Questa sera a Palazzo Cernezzi andrà in votazione un mio emendamento al bilancio. Emendamento che puoi leggere qui sotto:
Se approvato l’emendamento toglierà 180.000 euro di indennità ai politici locali, quindi anche a me, e li destinerà ad un fine nobilissimo quale quello del manutenere gli immobili dove i nostri figli vanno a scuola.
Bene. Prima di procedere devo fin da subito ammettere che si tratta di plagio. Ho copiato un emendamento Molteni/Marzorati del 2010. Emendamento che ho fatto mio votandolo ed approvandolo nel 2010 e soprattutto riproponendolo oggi.
Ora procediamo.
Questo emendamento è piaciuto talmente tanto al centrosinistra del 2010, quello che era all’opposizione con me, che un suo esponente di livello, che oggi è Presidente del Consiglio, a microfoni accesi e con tono solenne disse:
Dopo una lunga discussione i consiglieri Lucini, Magatti (che non si sono mai dissociati dalla dichiarazione di Fragolino) e lo stesso Fragolino (senza dare spiegazioni) hanno abbandonato l’aula al momento del voto.
La votazione come è andata? Così:
Come si vede dal documento qui sopra ben 10 esponenti del vecchio centrosinistra (2 dei quali attualmente assessori di fiducia del sindaco Lucini ed uno addirittura capogruppo regionale del Partito Democratico) votarono l’emendamento.
Lucini quando era in minoranza non si è opposto alla posizione del suo gruppo circa questo provvedimento. Se avesse voluto farlo avrebbe potuto farlo. Non lo ha fatto.
Lucini ha, col bilancio attualmente in discussione, chiesto ai comaschi di fare sacrifici.
Io, con l’emendamento oggetto di questo post, ho proposto che anche i pubblici amministratori contribuiscano a sanare le casse della amministrazione in questo delicatissimo momento.
Lucini se ritiene che il taglio proposto sia eccessivo può emendarlo riducendolo.
Se Lucini non sub-emenderà il mio emendamento si comporterà esattamente come il Consigliere Buono nel 2010 quando l’allora consigliere comunale Gaffuri gli propose di sub-emendare l’emendamento che lo stesso Buono riteneva eccessivo.
Se Lucini boccerà il mio emendamento si comporterà esattamente come Bruni il 19 Maggio del 2010.
Ieri sera però l’ex Consigliere Lucini, ora Sindaco, ha parlato di populismo, antipolitica e bla bla bla circa l’emendamento in discussione dichiarandosi CONTRARIO.
Bene.
Una domanda mi sorge spontanea… perché Lucini non espresse così anche due anni fa?
Un’altra domanda mi sorge spontanea… l’ex consigliere Fragolino, ora Presidente, pensa ancora che “… le ragioni per le quali questo emendamento è stato presentato siano in questo momento assolutamente valide, non in termini generalgenerici, in questo momento sono ragioni molto valide, sono ragioni per le quali io credo anche dai banchi di maggioranza dovrebbero esserci dei cenni assolutamente di positività...”
Spero di si, altrimenti saremmo di fronte all’ennesima marcia indietro dei soliti politici che sempre più cittadini reputano essere una manica di cialtroni opportunisti.
Chi vivrà, vedrà.