Una mozione d'oro.

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Quest’anno la giunta Lucini ha assegnato tre “Abbondino d’Oro”. Bene.

Cos’è l’ “Abbondino d’Oro”? E’ una civica benemerenza con la quale il Comune di Como premia le persone e gli enti che si siano particolarmente distinti, con opere concrete, nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e abnegazione civica. Bene.

Lucini, il sedicente cambiatore di passo, che lamenta costantemente l’assenza di denaro nelle casse del Comune ma non fa nulla per tagliare le emorragie in essere, ha trascurato il fatto che, solo con l’Abbondino d’Oro 2013, avrebbe potuto recuperare 4356 euro. Come? Sostituendo l’oro che viene consegnato ai benemeriti con una bella pergamena, perché se è vero che la carta vale meno dell’oro dal punto di vista economico di certo non vale meno dell’oro dal punto di vista morale. Bene.

Lucini, dimenticandosi le pezze al culo del Comune di Como, pezze delle quali parla incessantemente, ha continuato ad elargire oro come protocollo imponeva senza riflettere su quanto stesse facendo e sono certo che se non avessi depositato ieri il documento che potrai leggere qui sotto, lo avrebbe fatto anche nei restanti anni del suo mandato. Bene.

Sperando che il mio documento venga recepito dal Consiglio, non vedo come possa non esserlo, faccio due conti dei conseguenti risparmi:

4 anni senza elargire oro ai benemeriti corrispondono ad un risparmio di euro: 4356 x 4 = 17.424, che se investiti con Rapinese Style potrebbero consentire al Comune di rifare, giusto un piccolo esempio, almeno gli indecenti bagni del palazzo del ghiaccio di Casate. C’è anche da dire che se invece venissero investiti col Lucini Style ci si pagherebbe a malapena opere quali l’inutile, temporaneo ed orrendo portale sul Lungolario Trieste, ma questa è un’altra storia.

Ecco la mozione:

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In attesa del 2017 nella speranza di poter realizzare il mio programma amministrativo senza dover pietire comprensione da una maggioranza “predicabenerazzolamale”, caro lettore, ti saluto.

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