#010 Palestra di Via Giulini

Il 29 giugno del 2022 a Como diventava sindaco un tale che di nome faceva Alessandro e di cognome Rapinese. Nel suo destino, come direbbe Rocco Schiavone, solo rotture di cogl…. livello 10.

Con ordine.

A Como nel 1993, in via Giulini Giorgio n. 20, nel seminterrato di un condominio, cominciamo bene, veniva costruita una palestra.

Bene.

Dal 1993 al 29 giugno del 2022, giorno in cui sono diventato sindaco di Como, il proprietario di quella palestra, il Comune di Como, non aveva mai richiesto, e quindi nemmeno ottenuto, il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI).

Nel lontano 2013 l’allora sindaco, Lucini, Lucini Mario, ricevette dalla Federazione Pallacanestro Lombardia la richiesta di mostrare il CPI di via Giulini. Quale fu la risposta? Lucini ordinò in fretta e furia di sistemare la palestra, adeguandola alle normative di sicurezza? No. La risposta fu geniale. Quale fu questa risposta? Limitò l’ingresso all’infrastruttura ad un massimo di cento persone. Spettatori inclusi. Lasciando tutto il resto così com’era.

Grazie Mario!

La domanda nasce spontanea: “ma Lucini (argh!!!) già che gli avevano detto che doveva limitare gli accessi, non poteva, così, tanto per dire, tra una palla e l’altra, non poteva, dicevamo, sistemarla questa benedetta palestra?”. No. Non lo fece!

Lasciando in pace Lucini, passiamo a Landriscina.

Mario Landriscina, che ha governato la stupenda città di Como per cinque narcotici anni, come ha risposto all’esigenza di sicurezza della palestra di via Giulini? L’ha sistemata questa benedetta palestra? No. Però è stato geniale almeno quanto il Mario che lo ha preceduto: ha fatto utilizzare la palestra senza pubblico.

Dico io: ma sistemarla no? A onor del vero bisogna ricordare che anche i precedenti 4 sindaci del CPI se ne sono battuti.

Poi arrivo io.

Stendendo un velo pietoso sull’operato dei 6 sindaci che mi hanno preceduto, la prima cosa che mi è toccata fare appena eletto è stata (esattamente come per la piscina di via del Doss) il prendere atto della realtà dei fatti, il chiudere la palestra e, appena finito di rimboccare, con puntigliosa dedizione, le maniche della camicia, afferrare il toro per le corna.

Un calvario. Un vero calvario. Una tribolazione. Una afflizione. Una autentica rottura di cogl…. di purissimo livello 10.

Sapete però quale è stato il risultato di tutto il mio impegno?

Questo.

Era il 12 ottobre 2024:

#CosaHaFattoRapinese010