Ecco con chi ho a che fare a Palazzo Cernezzi…

Con questo post cerco di far capire ai luciniani più convinti la ragione per la quale, votando Mario Lucini, abbiano fatto una stupidaggine.

É solo un piccolo esempio ma contiene alcuni elementi dai quali è possibile comprendere i motivi per i quali Mario, dopo oltre due anni da sindaco, abbia solo ulteriormente complicato i problemi della città di Como.

Procediamo. Guardate attentamente le foto qui sotto:

Se avete fatto attenzione alle tre foto qui sopra avrete certamente notato che in nessuno dei tre i cartelli l’amministrazione comunale comasca ha dato la precedenza a nessuno. Ha solo imposto di cederla.

Il problema fino a qualche mese fa non si poneva perché la via Rodari poteva essere percorsa in un solo senso. Da piazza Verdi verso piazza Roma. I veicoli poi procedevano o verso i portici Plinio oppure verso Via Fontana.

Dopo la rivoluzione ZTL, Lucini ed il suo staff, avendo dovuto affrontare il problema dei sensi unici alternati che si sono venuti a creare, hanno utilizzato il loro ormai sperimentato metodo: spegnere il cervello, procedere a tentoni e, dulcis in fundo, negare l’evidenza.

Continuiamo.

In data 19 giugno, pochi giorni dopo l’installazione della segnaletica fotografata, ho segnalato la stravaganza al sindaco per mezzo di una interrogazione.

A mio giudizio l’interrogazione era da ritenersi retorica e mi sarei aspettato solo due righe di ringraziamento per la segnalazione accompagnata dalla rassicurazione circa il fatto che avrebbe provveduto personalmente a normalizzare la situazione.

Vediamo invece cosa è successo. Qui sotto l’interrogazione:

19-giugno-2014-interrogazione-diritti-di-precedenza-bianchi-giovini-e-rodari

Il sindaco ha girato la domanda all’assessore Gerosa, la quale, a sua volta, l’ha girata al dirigente comunale alla partita, l’Ing. Lorini.

Dopo qualche giorno, esattamente l’8 luglio, Lucini mi ha risposto:

risposta-precedenze-piazza-roma

Lucini in verità non mi ha risposto. Si è solo limitato a trasmettermi copia di una “nota di risposta” ricevuta dalla Gerosa. Bene. Vediamo un po’ allora cosa la Dani ha detto a Lucini di inviarmi per soddisfare la mia curiosità:

risposta-precedenze-piazza-roma 2

 

Anche la Dani non ha commentato. Si è limitata a dire al sindaco di farmi sapere che Lorini ha detto qualcosa. Vediamo quindi cosa Lorini ha detto alla Dani di dire al sindaco di dirmi:

risposta-precedenze-piazza-roma 3

Capendo che la faccenda si era fatta più complicata, che il buonsenso non risiede a Palazzo Cernezzi e che Lorini, il dirigente, ha, a mio modo di vedere, uno strano concetto di mobilità, una settimana più tardi ho depositato una seconda interrogazione:

15-luglio-2014-interrogazione-bis-precedenze-piazza-roma

Al rientro dalle vacanze nella mia cassetta delle lettere istituzionale sita a Palazzo Cernezzi ho trovato la seguente risposta del sindaco:

risposta-interrogazione-15-luglio-2014

Nuovamente il sindaco non prende posizione e mi ripete che l’assessore Gerosa ha preparato per me una bella “nota di risposta”:

risposta-interrogazione-15-luglio-2014

 

Niente. Anche la Gerosa persiste nel non prendere posizione scrivendo al sindaco di augurarsi di avere fornito elementi utili, eccome se lo saranno, alla risposta dovuta a Rapinese e che resta a disposizione per chiarimenti.

Iniziandomi a chiedere quale tipo di droga utilizzino i due miei interlocutori politici per riuscire a non capire che dovevano semplicemente cambiare un cartello, procedo speditamente nella lettura degli allegati alla risposta del sindaco nella speranza di apprendere che Lorini si è accorto dell’errore ed ha provveduto a modificare la folle segnaletica. Sarà questo il contenuto della risposta di Lorini? Leggiamo assieme:

Seppur ci sarebbe molto da dire anche sul resto del documento voglio concentrarmi solamente sulla risposta di Lorini alla mia seconda domanda:

Schermata 2014-09-03 alle 21.54.07

Chi ha la precedenza? Prima Lorini dice che DIPENDE poi dice NESSUNO ed infine afferma che per attraversare la strettoia di via Rodari sia necessaria GALANTERIA.


Non perdendo altro tempo con Lorini e rimanendo basito dal fatto che Lucini e Gerosa abbiano realmente avuto il coraggio di infilarmi nella cassetta delle lettere ciò che avete letto, temendo che in quelle strettoie possa succedere qualche patatrac ho pensato di coinvolgere anche un ente superiore: la Prefettura.

Ecco l’interrogazione depositata ieri:

2-settembre-2014-interrogazione-ter-precedenze-piazza-roma

Scusandomi per la lunghezza di questo post e garantendo che farò tutto quanto nelle mie possibilità per sconfiggere Lucini alle prossime elezioni, spero di aver chiarito da che tipologia di soggetti siamo governati.

Alessandro

PS: La precedenza è il DIRITTO di un qualsivoglia tipo di veicolo, rotabile ferroviario, natante o aereomobile ad occupare o impegnare temporaneamente un determinato spazio prima di un altro che gli cederà quindi il passo. (WIKIPEDIA)

 

 

 

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