ComoZero, Mantovani, Anzaldo e la nuova informazione

Un tempo l’informazione era concentrata sulla qualità delle notizie: non c’era nessuna fretta nell’informare l’audience, c’era però la necessità di verificare bene le fonti e accertare che le notizie fossero esattamente come le si scriveva. Poi è arrivato internet e le informazioni dovevano essere date in fretta. Quando la rete prese il sopravvento, per il pubblico, costantemente bombardato da informazioni, non fu più importante avere notizie vere e verificate, no, divenne importante averle in fretta. Nacque l’ossessione per la news che doveva essere fresca.

ComoZero è tra i primi media al mondo ad avere intuito le nuove tendenze nel mercato dell’informazione: il desiderio dei consumatori di ricevere ROTTEN NEWS e GHOST NEWS.

Partiamo dalle ROTTEN NEWS: le notizie marce.

L’utenza dell’informazione, stanca di essere bombardata da notizie fresche ma poco approfondite ha deciso di tornare sui propri passi, sì, in una maniera stravagante però: il popolo di internet ora vuole notizie vecchie e marce rinnovate però solo in alcuni dettagli. Il tutto in linea con la passione nel mondo per lo slow food, i tessuti organici, le diete vegane e il compostaggio. Volete un esempio?

Il seguitissimo media QuiComo il 18 giugno ha rifilato al popolo di internet l’ennesima “insopportabile” Fast News: “EX passeggiata Amici di Como: il regno dell’incuria – Le solite amnesie di una città che fa a pugni col turismo”. Qui il link alla notizia.

Ada Mantovani 5 giorni dopo, senza citare QuiComo, riporta sul proprio profilo Facebook un dossier fotografico del tutto simile alla notizia di QuiComo. Ci sta. Ada non si occupa di informazione e la notizia di QuiComo le era sfuggita… Occhio però perché qui potete apprezzare un raro esempio di ROTTEN NEWS: “Alida Valli, Terragni, i Puffi? Altro che dediche, il lungolago di Como è conciato così. Mantovani: “Indecente””. Qui il link.

Nell’articolo, oltre ad una serie di insulti poco velati a Rapinese, troviamo una rara esemplificazione di cosa sia una ROTTEN NEWS: “A segnalarlo, ancora una volta, la consigliera Ada Mantovani, vedetta instancabile delle brutture della nostra città, in un post tra l’arrabbiato e il rassegnato.

Ma come? Passi che la Mantovani non sapesse dell’articolo di QuiComo ma come è possibile che ComoZero non sapesse dell’articolo del competitor locale? Bene. Certi della professionalità della testata è evidente che ComoZero fosse a conoscenza dell’articolo di QuiComo e allora? Ecco la ROTTEN NEWS: la notizia è marcia, sì, ma con l’innovazione di far apparire Mantovani una vedetta instancabile.

Per inciso sappiate che chiunque abbia avuto difficoltà con Rapinese per ComoZero sarà graditissimo ospite e/o addirittura redattore: Cantoni, Caso, Taiana, Rondinelli, Mantovani e, a brevissimo, chissà chi altro

Ora invece parliamo di un’altra tendenza del mondo dell’informazione colta da ComoZero: le GHOST NEWS: notizie fantasma. Le notizie fantasma non sono le notizie che spariscono oppure che aleggiano senza palesarsi, no, sono le notizie che CONTENGONO un fantasma: una persona non citata MA CHE ESISTE. Volete un esempio? Eccolo: Sasso caduto da Torre San Vitale, scattano le indagini sulle mura: chiudono le vie Sauro e Balestra. Ecco il link.

Mentre per ComoZero chi è uscito dal gruppo Rapinese (salvo rarissime eccezioni ancor più scabrose) diventa una vedetta anche se riporta informazioni già marcite, se fai parte del gruppo Rapinese Sindaco serve invece una vedetta per trovare nell’articolo il nome del consigliere al centro della notizia. Per capire davvero cosa sia una GHOST NEWS però è purtroppo (c’è ANZALDO, ecco spiegato il purtroppo) necessario guardare il video qui sotto:

Manca un anno alle elezioni.

Ghost a parte, ne vedremo delle belle.

Rapinese Sindaco

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