Cenetiempo, i bruniani e la talpa.

talpa

Ieri sera il consiglio comunale era chiamato a eleggere i suoi vicepresidenti. Uno di maggioranza ed uno di minoranza.

Data l’assenza di Scopelliti la minoranza contava solo 11 consiglieri. In maggioranza gli assenti erano due quindi erano in diciannove Lucini incluso. Bene.

Buonsenso e correttezza vorrebbero che i consiglieri di maggioranza votassero solo consiglieri di maggioranza  e che i consiglieri di minoranza votassero solo consiglieri di minoranza.

Così non è stato. Io ho avuto 4 voti. Il mio oltre a quello, molto probabilmente, dei consiglieri Mantovani, Molteni e Ceruti.

Cenetiempo, ex assessore giunta Bruni, di voti ne ha pigliati addirittura 8, uno in più dei 7 di minoranza disponibili. Molto probabilmente Cenetiempo oltre ad essersi votato è stato votato dagli ex assessori bruniani Gaddi, Veronelli e Peverelli, dal vecchio presidente di Comodepur Mascetti, dall’ex Presidente dei revisori dei conti del Comune di Como Bordoli ed infine dal nipote del Senatore Butti.

Sono quasi sicuro circa il chi possa essere la talpa della maggioranza che ha deciso di interferire in affari di minoranza per correre in soccorso dell’amico “Cene” ma non è il caso di azzardare. Se è quello che penso io ad una talpa ci assomiglia pure. Fisicamente intendo.

Superfluo ribadire che il vicepresidente del consiglio di minoranza, dovendo appunto essere di garanzia per la minoranza consiliare, sarebbe bene che fosse stato votato solo da consiglieri di minoranza. Così non è stato. Peccato. Peccato vero.

La seconda notizia, già citata, è che tutte le differenze tra “Lega Nord”, “PDL” e “Forza Gaddi cambia città” presenti in campagna elettorale sono svanite e la totale sintonia è già tornata. Bene. Ora lo sappiamo e ne abbiamo le prove.

La terza notizia è che la “nuova vecchia” coalizione PDL+PDL+LEGA ha deciso di non sottoscrivere, non consentendone quindi la discussione (servono almeno 6 firme), una proposta di delibera identica ad una delibera che il Consiglio Comunale di Cantù ha approvato pochi giorni fa. La delibera è stata proposta da me e sottoscritta anche dai consiglieri Mantovani, Molteni ed ancora dal Consigliere 5 stelle Luca Ceruti.

Leggila:

Proposta-di-delibera-presidente-del-consiglio-cantù

E’ un vero peccato che il Comune di Cantù abbia approvato questa delibera e noi no. Un vero peccato. Pazienza.

Considerato che questo è quanto è successo nel secondo consiglio comunale sono certo che in futuro ne vedremo delle belle.

A presto.

One thought on “Cenetiempo, i bruniani e la talpa.”

  • I GIOCHI DI POTERE SI CHIAMANO COSI’ PERCHE CHI HA IL POTERE QUASI SEMPRE NON HA A CUORE IL BENE DELLA CAUSA PER CUI HA AVUTO IL VOTO
    SIA DI QUALUNQUE IDEA POLITICA,DEVE ASSICURARE IL BUON GOVERNO DELL’ISTITUZIONE.IL GIOCO E’ BELLO SE TUTTI SI DIVERTONO……VEDREMO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *