La ZTL, la supremazia morale dei cattocomunisti e la responsabilità di Bruni

La sinistra ha sempre puntato tutto sulla supremazia morale, sull’onestà e la purezza dei propri candidati. A Como mi aspettavo che i candidati fossero all’altezza delle aspettative degli elettori di sinistra. In verità mi aspettavo quasi dei santi visto che l’attuale maggioranza a Palazzo Cernezzi è composta perlopiù da cattolici convintissimi.

Ora leggiamo una dichiarazione del 16 Aprile 2012 dell’allora candidato sindaco Mario Lucini :

Schermata 2013-05-31 alle 12.48.32

Bene.

Parole chiarissime. Come si conviene a gente per bene. Gente che fa quello che dice e dice solo quello che fa.

Giovedì sera scorso in consiglio comunale si è discussa una mozione che aveva lo scopo di ricordare al rettore dell’attuale centrosinistra comasco le promesse fatte in campagna elettorale.

LEGGILA:

20130422-mozione-parere-negativo-del-consiglio-a-modifica-zona-ztl

Qui sotto il mio intervento di presentazione della mozione:

Incredibile il fatto che i Lucini boys non solo non abbiano tirato le orecchie a Lucini per aver detto cose in campagna elettorale che poi ha smentito nei fatti ma addirittura abbiano coperto questa sua bugia bocciando una mozione semplice semplice avente proprio lo scopo di ricordare a Lucini quelle sue parole. Parole rimangiate.

Con la votazione di giovedì sera i fedeli di maggioranza hanno smesso i candidi panni dei seguaci di Pietro per indossare quelli un po’ meno candidi di chi, per interesse politico/elettorale, vota delibere non per il bene della collettività ma per salvare la faccia al capo oppure, peggio ancora, per “esigenze” di maggioranza.

Qui sotto la mia dichiarazione di voto:

L’eredità lasciata da Bruni alla città è pesantissima. Non solo perché l’ha conciata da sbattere via, non solo perché ha sderenato il centrodestra, non solo perché ha generato nei comaschi una disaffezione stellare alla politica ma anche, e soprattutto, perché ha fatto entrare a pieno titolo nelle istituzioni soggetti impreparati e, qualcuno mi contraddica per cortesia, disposti ai più bassi compromessi quale l’aver bocciato la mozione di giovedì scorso. Compromessi dei quali, a differenza dei componenti la precedente maggioranza, sembra non capiscano nemmeno le conseguenze.

Vi prego di perdere un po’ del vostro tempo e di venire di tanto in tanto in consiglio a sentire cosa dicono/combinano i vostri nuovi amministratori. Solo così potrete capirmi.

Concludo dicendo che il più grande alleato di Lucini è stato proprio Bruni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *