L'asino che da del cornuto al trota…

Penati-PresidenteSi chiama Luca Gaffuri e con i suoi “sms magici”, quasi come il famigerato cerchio, è riuscito a far nominare Mario Lucini, detto “Luca Lucini”, candidato sindaco ufficiale della coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni amministrative comasche.

Allora… Luca, Gaffuri, è nato il 14 gennaio del 1966 ed inizia l’attività politica in un partito che aveva la sigla PPI e col PPI entra in consiglio comunale di Como nel 1994 a 28 anni. Luca inizia la sua campagna elettorale quando il partito aveva come segretario Rosa Russo Iervolino e la conclude avendo come segretario un tale di nome Rocco Buttiglione.

Nel 1998 Luca diventa coordinatore cittadino del PPI.

Nel 2000 Luca diventa prima coordinatore cittadino poi provinciale della “Margherita”.

Nel 2005 Luca diventa consigliere regionale con l’Ulivo.

Nel 2007 Luca vince le primarie e si candida a sindaco di Como con scarso successo. Una volta perse le elezioni ricoprirà, fino a quando lo cederà a Mario Lucini, detto “Luca Lucini”, il ruolo di capogruppo del Parito Democratico. (Partito del quale Mario Lucini detto “Luca Lucini” dichiara di non far parte… mah…).

Nel 2010 Luca viene eletto nuovamente (grazie all’aiutino elettorale del suo candidato Presidente Penati in data 15 Marzo 2010) consigliere regionale in regione Lombardia e diventa pure capogruppo del Partito Democratico.

Continuiamo.

Nel 1996 il PPI, il partito dove militava all’epoca il Luca, partecipa alle elezioni politiche del 21 Aprile nell’ambito della coalizione dell’Ulivo di Prodi.

Il 18 ottobre del 2000 il partito del democratico Luca confluisce, sciogliendosi, nella “Margherita” di Francesco Rutelli.

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PRIMA DI PROCEDERE NELLA LETTURA TI PREGO DI DARE UN’OCCHIATA ALLA PAGINA QUI SOTTO:

http://www.nocensura.com/2012/04/rutelli-rifiuta-di-parlare-del-caso.html

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Il 14 ottobre del 2007 la margherita è confluita nel Partito Democratico, partito meglio definito da wikipedia “catch-all-party”.

Luca nel 2007 ha fedelmente seguito il suo leader Rutelli.

Torniamo a Luca:

Luca ieri ha tuonato dal suo sito che per le:  “Dimissioni (di) Renzo Bossi finirà tutto esattamente come per quelle di Davide Boni”.

Visto che mi sembra paradossale che un altissimo dirigente di un grandissimo partito quale il PD, nonché capogruppo del PD in un consiglio regionale importantissimo quale quello lombardo, accusi colleghi di incoerenza quando il suo partito ne è maestro, porgo tre domande facili facili a Luca:

1) Luca, quando eri alla Margherita, partito del quale eri coordinatore provinciale, hai mai dato un’occhiata ai bilanci del tuo partito? Hai mai avuto sentore di bilanci truccati? Sei commercialista, no?

2) Luca perché al trota chiedi le dimissioni dalla carica di consigliere regionale ed invece per il tuo ex compagno di partito Penati, nonché tuo mentore alle elezioni regionali del 2010ti accontenti della sua autosospensione dal partito ed accetti che i lombardi continuino a pagargli lo stipendio? Due pesi, due misure?

3) Luca, concordo circa il fatto che la Signora Bordoli, seppur indirettamente, durante le primarie del PDL abbia violato regole etiche ma tu, che sei uomo corretto nel DNA, non credi di aver falsato il risultato delle primarie comasche del centrosinistra avendo mandato a centinaia di persone il messaggio: “Vota e fai votare Mario Lucini?”. Tu dovresti essere superpartes, non trovi? E poi perché hai aiutato Lucini che non è neppure del PD (ahahahahahahahahahaahaha)?

A presto.

Alessandro

PS: Se non hai tempo tu, fammi rispondere dalle tue segretarie… tanto le pago comunque io…

Alessandro

7 thoughts on “L'asino che da del cornuto al trota…

  • LE DOMANDE ESIGONO DELLE RISPOSTE SPERO CHE A BREVE ARRIVERANNO.
    LA POLITICA NON HA MAI BRILLATO PER TRASPARENZA,A TUTTI I LIVELLI.
    SPERO CHE SIA NELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE CHE IN QUELLE CHE SPERO FAREMO NEL 2013 AVVENGA UN TALE SCOSSONE ALLA POLITICA DA DISTRUGGERE L’IMPIANTO ATTUALE.FATTO DI SCATOLE CINESI DOVE ESCE POCO MA ENTRANO LE SOSTANZE DEGLI ITALIANI CHE FATICANO.LA POLITICA E’ IMPRODUTTIVA E ORA ANCORA DI PIU’.PER COMO LA SITUAZIONE E’ CHIARA,L’UNICO CAMBIAMENTO LO PUO’ DARE ADESSO COMO APARTITICO E CON UN PROGRAMMA TRASPARENTE CHE ABBRACCIA
    UN’AMPIO SPETTRO DI TEMATICHE.ANCORA UN MESE E SAPREMO SE I COMASCHI HANNO VERAMENTE VOGLIA DI CAMBIARE.

  • Mi scuso a nome di Luca Gaffuri ma il sito del Gruppo Consiliare Regionale Partito Democratico della Lombardia, che sfortuna, proprio oggi, non è più online per via di alcune “manutenzioni”.

    Ovviamente il mio post, richiamante alcuni scritti del Capogruppo del PD in Consiglio Regionale … non c’entra nulla…

    Il sito era online da anni e non ha mai avuto problemi.

    Dai Luca, su su su, ripubblica il sito!

  • Guarda te che sfiga che hanno al PD! Uno non fa in tempo a parlare di loro e di ciò che hanno detto e fatto che subito c’è il problema al sito…. Credo che il PD abbia bisogno di una seria manutenzione, non il blog…

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