Nella seduta di ieri la giunta Lucini, su proposta degli assessori Gerosa e Spallino, ha approvato il progetto preliminare di riqualificazione di piazza Volta, via Grassi e via Garibaldi. Oggi dopo averli rapidamente osservati mi sono detto: “Wow, forse finalmente ne hanno fatta una giusta”.
Eccoli:
Dopo un po’ che guardavo e riguardavo i rendering però mi sentivo come se ci fosse qualcosa che non riuscissi a cogliere. Mi sentivo come se stessi vedendo qualcosa di verosimile ma al quale mancavano dettagli importanti. Mi sentivo confuso.
Quando mi capita di essere colpito da queste sensazioni ricorro ad un trucco. Stacco la spina per un po’.
Vivendo in centro storico sono andato a far due passi proprio in piazza Volta. Per capire.
Mentre camminavo, nella mia mente, i magnifici rendering piano piano venivano sostituiti dalla futura realtà e capivo cosa mi confondesse: nei rendering mancavano le automobili, automobili che in piazza Volta e via Garibaldi continueranno a transitare.
Perché allora gli architetti, che nei rendering hanno addirittura lasciato i sacchi della pattumiera in attesa di ritiro, hanno messo persone raggruppate a far chiacchiere esattamente dove, legittimamente, transiteranno centinaia e centinaia di autoveicoli al giorno? Perchè poi la giunta ha diffuso quelle immagini fuorvianti e non corrispondenti al vero come se lo fossero?
Per non rischiare di trovarmi nuovamente invischiato in un processo per diffamazione, alla domanda qui sopra non rispondo.
Procediamo.
C’era altro che non mi convinceva nel rendering ed andando in piazza Volta l’ho capito al volo:
Che senso ha togliere la pergola, le aiuole e le relative siepi di piazza Volta per creare l’ennesima spianata tipo piazza Gobetti, Verdi e Martinelli, spianata che peraltro metterebbe pure in evidenza gli autoveicoli in transito da e per via Rubini?
A questa domanda rispondo: non ha nessun senso.
E a non aver senso è anche il fatto che in questa operazione verranno spesi circa settecentomila euro, euro che sarebbero potuti essere spesi per sistemare un’altra parte della città che sì necessita urgentemente di essere riqualificata: la zona a lago;
Con settecentomila euro non sarebbe stato meglio rifare la pavimentazione e gli asfalti nei pressi del Monumento ai Caduti piuttosto che rifare una piazza che andava benissimo com’era ed un asfalto, quello di via Rubini, che rispetto a quello di viale Vittorio Veneto (il viale che porta al monumento) sembra l’autodromo di Dubai? Che priorità ha la giunta Lucini?
Una buona notizia però oggi, 7 maggio 2015, c’è: tra due anni esatti staremo votando un nuovo sindaco.
Buon 2017.
Alessandro
PS: In attesa del progetto definitivo volutamente non ho toccato il tasto parcheggi e le disastrose conseguenze derivanti dall’eliminazione di ulteriori parcheggi a ridosso del (e nel) centro storico.