Quando l’Inter ha vinto la Champions League l’immagine simbolo fu quella qui sotto:
L’immagine qui sopra è diventata il simbolo della Champions nerazzurra per una semplice ragione: immortalava il capitano di mille battaglie finalmente felice e vincente, ed il quotidiano milanese non ha potuto che concedere a Xavier il dovuto tributo.
Bene.
Quale è stata la foto simbolo della salita in Serie B del Calcio Como? Inspiegabilmente questa:
Infatti il sito del quotidiano “La Provincia di Como” ha ben deciso di pubblicare questa foto quale foto simbolo di un articolo apparso pochi minuti dopo la promozione del Calcio Como nella “serie cadetta”.
Bene.
Guardando la foto qui sopra in principio ho pensato che da piccolino Mario fosse una promessa del Calcio Como poi sfiorita a causa di qualche furibonda pubalgia e ancora pensai che Mario, a mia totale insaputa, da calciatore della prima squadra del Calcio Como avesse realizzato in gioventù almeno 50 goal in una sola stagione per poi, al termine della trionfale stagione, rifiutare un clamoroso passaggio al Real Madrid solo perchè attaccato alla maglia.
Niente di tutto questo.
“La Provincia di Como” ha celebrato la “salita” del Calcio Como dando risalto al notissimo tifoso nerazzurro Mario Lucini semplicemente per continuare a fare quello che fa da anni: sostenerlo e tutelare la sua immagine di buon comasco nonostante le minchiate amministrative sue e della sua giunta. Minchiate che stanno seriamente mettendo a repentaglio le casse di Palazzo Cernezzi.
Qualche mese fa, nel 2013, il calcio Como non era un tema centrale nella vita sportiva comasca e allora cosa fece il quotidiano locale per mettere in risalto il faccione di Mario? Mise la sua foto, chissà perchè la sua, in un articolo avente questo titolo:
“L’Inter d’Oriente spacca i tifosi comaschi”
nell’articolo poi, circa l’ultras comasco Mario Lucini, in perfetto stile “Istituto Luce” anni ’20 si poteva leggere :
Il sindaco Mario Lucini si agita solo quando l’Inter va in campo: «Da tifoso le questioni societarie mi lasciano indifferente»
Per il quotidiano di Via Pasquale Paoli non importa di cosa si parli… l’importante è mettere il faccione di Mario Lucini in risalto e farlo sembrare un buon sindaco.
Astenendomi in questo post dal denunciare i nuovi casi di censura, sempre stile anni ’20, applicati al sottoscritto saluto cordialmente i miei lettori e mi congratulo col Calcio Como.
#Rapi17