È ufficiale: il PD non guarda Espansione TV

Dal 29 giugno 2022 sono sindaco di Como: da allora sto aprendo quotidianamente dossier cercando di risolvere i millemila problemi della mia città.

Millemila problemi generati da governi di centrodestra e centrosinistra che, di volta in volta, succedendosi, lasciavano la città in condizioni peggiori di come l’avevano trovata.

Quello che sarò riuscito a fare durante il mio mandato da sindaco lo valuteremo nel 2027, però, con questa paginetta, vorrei aiutarvi a comprendere perché, prima di Rapinese, la città di Como sia stata progressivamente conciata da sbattere via.

Arriviamo al dunque.

Lo scorso 11 ottobre durante la discussione del Documento Unico di Programmazione, il documento politico più importante dell’anno, il gruppo politico del PD ha depositato un imbarazzante Ordine Del Giorno che ne rivela tutte le qualità. Eccolo:

ODG n. 8 al DUP 2022 presentato dal PD.

L’Ordine Del Giorno depositato dal PD chiedeva di affidare la gestione dell’Ostello di Villa Olmo per il tramite di una selezione pubblica.

Quindi? Qual è il problema?

Il problema è che l’ostello che il PD chiedeva con il suo documento di affidare (e chi sedeva in consiglio comunale nel precedente mandato come Stefano Fanetti, Gabriele Guarisco e Patrizia Lissi non poteva non sapere), era già stato affidato da tre anni (e un immobile che è già stato affidato, ovviamente, non può essere affidato nuovamente!)

Bene.

Tra i firmatari però vi era anche il consigliere Stefano Legnani, Stefano Legnani che però potrebbe essere scusato in quanto alle precedenti elezioni si era candidato ma non era stato eletto (e quindi poteva non sapere…).

Anche Stefano Legnani però, a sua volta, in verità, non ha un scusanti perché, se è vero come è vero che non era in consiglio comunale, prima di scrivere un documento avrebbe almeno dovuto avere la decenza di informarsi... o almeno guardare il telegiornale di Espansione Tv con il quale veniva divulgata urbi et orbi la notizia.

Guardatelo…

La figuraccia del centrosinistra però non è ancora finita!

Esagero?

No.

Se è vero come è vero che guardare il TG di Espansione TV non è un obbligo e che informarsi prima di proporre documenti sarebbe opportuno, sapete cosa è ancora riuscito a fare il centrosinistra?

Anche dopo la mia spiegazione, con la quale ho ben detto che la gestione dell’Ostello era già stata affidata e che quindi non era possibile affidarla nuovamente…

HA VOTATO COMUNQUE IL FOLLE DOCUMENTO!

Facendo i complimenti a Stefano Fanetti, Gabriele Guarisco, Stefano Legnani, Barbara Minghetti, Vittorio Nessi e Luca Vozella (oltre a Alessandro Falanga), per aver votato un documento ridicolo, illegittimo e scritto senza nemmeno un briciolo di istruttoria, vi mostro l’esito della votazione.

Esito votazione Ordine del Giorno PD

Non ho altro da aggiungere.

Anzi.

Sì.

Menomale che RAPI c’è.

One thought on “È ufficiale: il PD non guarda Espansione TV”

  • Noi cittadini e poveri mortali non potevamo aspettarci molto dal PD considerata la lontananza che ha il partito e gli eletti sia nazionali che locali dal cittadino, hanno sposato il doppiopetto e la filosofia del comando il prestigio si ha solo con la vicinanza. Vai sindaco continua a FARE, il cittadino te ne sarà grato.

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