La paura e la speranza

Ho 45 anni e ne ho spesi 18 “combattendo” in istituzioni democratiche per il bene dei miei concittadini.

Quando ho iniziato il mio percorso non c’era una sola persona che potesse immaginare che un giorno sarei diventato la prima forza politica del mio territorio, venivo puntualmente deriso e trattato con sufficienza da persone che si rivolgevano a me con affermazioni del tipo: “da solo non andrai da nessuna parte”, “se non entri in un partito fare politica è impossibile” e ancora “sei un ragazzo intelligente, lascia stare la politica e pensa al lavoro, tanto questo Paese non cambierà mai”.

La mia sfiga è stata leggere da piccolino alcune delle parole pronunciate da Roosvelt il 4 marzo del 1933 nel suo discorso di insediamento alla Casa Bianca. Parole che in me avevano innescato pensieri che ancora oggi costituiscono la spina dorsale del mio agire: “L’unica cosa della quale avere paura è la paura stessa”.

Da allora, senza paura, a lungo in solitudine, ho iniziato a sfidare forze che all’apparenza sembravano soverchianti e destinate a dominare per sempre: i partiti nazionali.

Da allora, senza paura, sono entrato in centinaia di abitazioni condividendo progetti e speranze di una Como migliore. Il tutto con il mondo dell’informazione ed i poteri forti, che tra loro vanno a braccetto, contro.

Una mattina, dopo elezioni libere e garantite da una Repubblica dotata di solide radici democratiche, Repubblica della quale sono un entusiasta e grato cittadino, mi sono svegliato prima forza politica del mio territorio.

Da quella mattina nessuno più ha osato dirmi che senza partiti non sarei andato da nessuna parte.

Da quella mattina Rapinese non è più stato un voto perso e per molti è diventato motivo di rimorso il non avermi sostenuto.

Da quella mattina è ripartito il viaggio che mi porterà, insieme ad altri 32 comaschi, al governo di Como.

Questo post per lanciare un messaggio di speranza: anche se in queste ore sembra che forze soverchianti possano pregiudicare un futuro sereno per il nostro mondo, nulla, ma proprio nulla, potrà mai fermare i popoli consapevoli dei benefici della democrazia e che sanno che “l’unica cosa della quale avere paura è la paura stessa”.

#RapineseSindaco

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